CCDA: Applicazione di un approccio metodologico del Design di Rete

Vorrei parlare di com’è possibile progettare in maniera adeguata una Rete per un Cliente. Dopo vari studi, anche su volumi CISCO, sono giunto alle seguenti considerazioni descritte in breve nell’articolo che segue.
L’esigenza del Cliente è attualmente quella di riuscire ad accedere e controllare in maniera molto flessibile la propria rete indipendentemente alle dimensioni. In base quindi ai requisiti, il compito del Designer sarà di studiare e proporre delle soluzioni che possano rispondere a ciò. Il Designer farà uso delle metodologie che fonderanno le basi su dei nuovi sistemi per le reti che aiutano chi lavora a trovare l’integrazione tra l’infrastruttura di rete e le applicazioni usate con essa. L’integrazione genera proprio un sistema Intelligente per la gestione e la produzione d’informazione: Intelligent Information Network (IIN). Quindi il Designer potrà lavorare partendo da “dove” trasferire le informazioni (Voce, Video e Traffico Dati), in “che modo” si possono gestire le informazioni (facendo uso della Virtualizzazione) e soprattutto “cosa” trasferire (le applicazioni dedicate per la Rete del cliente e generica). Questo è su cui ci si basa per definire l’intelligenza della rete. In particolare, CISCO ha personalizzato questi concetti, facendo uso di un’infrastruttura logica chiamata Service Oriented Network Architecture (SONA).
Il SONA è divisa in quattro Strati rispettando una gerarchia ed aiutando a fornire maggiore “Intelligenza” per le esigenze del Cliente.
Il Designer utilizzerà il SONA per analizzare passo dopo passo sui vari strati la situazione corrente e fornirne una soluzione isolata o integrata a quella già esistente.
Partirà quindi dall’analisi dell’infrastruttura fisica di rete (Networked Infrastructure) e quindi comprenderà cosa davvero il cliente possiede a livello di apparati come Server, Storage e Workstations correlato all’ambito sul quale il cliente è presente: parliamo di una rete di Campus, di un Data Center o un distaccamento di una o più sedi? Continuerà quindi a comprendere se a livello di Servizi evolutivi nella Rete (Interactive Services) è richiesta maggiore sicurezza, maggiore facilità di raccolta delle informazioni tramite l’uso veloce dei Componenti Integrati e se la sua esigenza è principalmente la convergenza delle informazioni che oggi passano nella sua Rete. Deve focalizzarsi, perciò, sulle tipologie di Servizi da Integrare al fine di rendere accessibile sempre il traffico d’informazioni, usando anche nuovi metodi quali ad esempio l’implementazione della Virtualizzazione.
Finirà con il comprendere e proporre una soluzione sempre a più alto livello in cui compaiono Applicativi e Soluzioni anche di facile accesso da parte del Cliente (Application). Questi Applicativi saranno orientati al Business o al principio di Facilità nell’uso e quindi Collaborativi (Collaboration).
Compito quindi del Designer sarà porsi delle domande riguardo la soluzione che proporrà al Cliente:
Rispetta le esigenze totalmente?

Sì è espansa la Rete del cliente portando punti evolutivi?

E’ affidabile?

E’ performante in termini di traffico?

E’ facilmente gestibile anche da remoto?

Mi consente di raggiungere un utile e fornire al Cliente una spesa adeguata alla qualità che sono stati richiesti?

Nel dettaglio, Cisco propone una metodologia che il Designer può benissimo applicare per raggiungere l’obiettivo del Cliente:

Pianificare in maniera coordinata al fine di rispettare anche una “strategia finanziaria”

Valutare in manierà veloce se l’Architettura di Rete esistente può supportare la soluzione proposta

Saper integrare la soluzione proposta senza che crei problema sull’Architettura esistente

Saper gestire velocemente eventuali problemi di rete ed eventualmente effettuare il Ripristino (rollback)

Rendere la soluzione anche nel tempo adattabile quindi facilmente modificabile
Questi punti vengono riassunti nel cosiddetto Ciclo d’Approccio PPDIOO, l’acronimo di

Prepare

Plan

Design

Implement

Operate

Optimize

Nel dettaglio la metodologia del Designer si baserà sull’identificare le vere richieste del cliente, ossia applicazioni e servizi di rete che necessitano definendo gli obiettivi ed i limiti organizzativi. Una volta compreso ciò è anche importante precisare gli obiettivi ed i limiti Tecnici per il Cliente stesso. E’ importante anche valutare se la Rete debba essere nuova, un’ammodernamento dell’esistente oppure una parte di quella esistente. Comprendere com’è fatta la Rete attraverso l’uso di Analizzatori di traffico o valutando la rete raccogliendo le informazioni da documenti esistenti e programmi già installati o al limite usarne di nuovi. Questi possono essere anche comandi CLI o programmi di terzi (AirMagnet ne è un esempio). Lo scopo, quindi, è quello di generare un piccolo Report definendo una certa “bontà” o “qualità” della Rete. Realizzare alla fine una soluzione che fonda le sue basi su richiesta cliente e ciò che veramente possiede approcciando in maniera tale da “coinvolgere” tutti i protocolli di rete (dalle Applicazioni necessarie alla tipologia di traffico da gestire) ad ogni passo. Nella Metodologia stessa al punto 3. , il Designer farà bene ad utilizzare una sorta di Tabella Riepilogativa e Decisionale di modo da filtrare ciò che è davvero necessario nelle possibili soluzioni avanzate. Nella realizzazione è chiaramente inclusa anche l’implementazione e la successiva verifica.

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